Sono circa 50.000 ton. ogni anno le ceneri prodotte dal termoutilizzatore. Vale a dire 137 al giorno. Una decina di automezzi per il trasporto giornaliero. Evitabili se l'impianto fosse realizzato presso il termoutilizzatore.
Oggi, giovedì 22 agosto, con una singolare convocazione, A2A ha spiegato le ragioni della presentazione in Regione della VIA per la realizzazione a Buffalora di un impianto di trattamento delle ceneri, prodotte dal termoutilizzatore.
L'invito è stato rivolto SOLO ai comitati, perchè i consiglieri avranno una seconda opportunità entro metà settembre. E' singolare questo modo di procedere di A2A. Mi sono ugualmente presentato presso l'auditorium di Via Codignole alle ore 14.30 e dopo una breve discussione sono stato autorizzato, insieme agli amici Muchetti e Albini, a partecipare all'incontro. La stampa era convocata per le 16.30. Altra singolarità.
Sinteticamente l'impianto è stato presentato come PROVVISORIO (due anni), SPERIMENTALE (poi si smonterà), NON EMISSIVO (non ci sono camini e escarichi in falda) ed ESPORTABILE.
Buona la relazione dell'ing. Paolo Rossetti; rimangono tuttavia seri dubbi, accompagnati da una certezza: vero è che Sindaco e Rossetti hanno confermato l'intenzione di non procedere nel 2015 alla fase di "industrializzazione" del progetto nel sito di Buffalora, ma nessuno dei due ha manifestato la decisione di sospendere anche la fase di "sperimentazione". Anzi, A2A da me invitata a ritirare la domanda di VIA in Regione ha dichiarato l'intenzione di proseguire.
Quindi, nonostante i titoloni di certa stampa "amica del sindaco Paroli" il pericolo rimane: la fase di "sperimentazione" è prevista nel sito ex discarica ASM di Buffalora.
Domanda senza risposta: se piccolo (600 mq), provvisorio, smontabile ed esportabile, per quale motivo l'impianto non viene realizzato presso il termoutilizzatore? Si eviterebbe il trasporto su gomma delle ceneri, stimate in 50.000 tonnellate l'anno. Oppure per quale motivo non si realizza a Milano?
E' chiaro che A2A .... l'ha tentata: presentazione della domanda di VIA in luglio-agosto, nessuno sa, nessuno vede. Se va bene ... il giocattolino è servito! A Buffalora, perchè presso l'ex discarica ASM già c'è un capannone di 400-500 mq, ma, soprattutto è contigua una vasta area di proprietà A2A, sulla quale implementare successivamente la fase industriale del progetto.
No, BASTA! Mi avete rotto. Il giocattolino "supertecnologico" si faccia altrove. E, a scanso di ulteriori sorprese, le osservazioni in Regione le presenteremo entro il 5 di settembre.
Ricordo che
